La droga rossa

Pomodorini affumicati e fatti passire, conditi con una miscela di sapori agrodolci e erbe aromatiche. Quando parliamo di "droga rossa" parliamo sostanzialmente di questo.
Questa è una di quelle ricette imprescindibili quando inizi ad approcciarti al BBQ, saper fare questa preparazione significa iniziare a contare qualche cosa in quel mondo, ottenere un buon risultato con questa ricetta è uno dei primissimi gradini verso l'olimpo delle braci, diciamo che hai capito dove inizia il sentiero.
Il perché è evidente: per riuscire in questo piatto devi conoscere l'abc del bbq, ovvero mantenere costante la temperatura. 
La ricetta in sé è semplice: tagli a metà il pomodoro Pachino, sale, zucchero di canna, erbe aromatiche, un goccio di whisky e li metti al bbq a circa 110/120°C fino a che non sono quasi del tutto disidratati. Il difficile è che ci vogliono ore durante le quali devi riuscire a fare due cose essenziali: tenere costante la temperatura e non sbronzarti.
Perché basta un attimo per mandare tutto a puttane: ti distrai e crolla la temperatura, hai disposto male la brace e sale di colpo o hai bevuto una cassa di birra, collassi e ti svegli a notte inoltrata. 
La cosa più divertente del piatto però è il nome. Un passo indietro: in italia esistono due scuole di American Barbecue, chiaramente in competizione una con l'altra. Il nome è stato dato dalla persona "al vertice" di una delle due e tutti gli adepti dell'altra scuola ritengono eresia utilizzarlo.
Cioè... Nonostante si cimentino tutti nella stessa ricetta guai a chiamarla nello stesso modo. 
Facciamo la stessa cosa ma le diamo nome diverso per identificarci in una fazione.
A me queste faide non interessano, io so solo che a me 'sti di pomodorini fanno impazzire, che non ho voglia di stare tre ore davanti al bbq per della cazzo di verdura e quindi ho una soluzione alternativa: li sbatto in essiccatore per qualche ora e poi li finisco al bbq a una temperatura ben più alta per pochi minuti, abbondando col fumo.
E sono così eretico che alle volte mi spingo oltre: se fa brutto oso affumicarli a freddo e finirli al forno.

Commenti