La festa per i 30

Io sono nato ad agosto, il tre per la precisione.

Nascere ad agosto è una merda: i tuoi amici sono in vacanza e nonostante i tuoi sforzi le tue festicciole sono tragicamente popolate da poche persone e, realisticamente, non sempre da quelle al top della classifica degli amici.

Se nasci ad agosto ti devi un po’ accontentare, te la devi far andar bene, per un bambino non è facile. Crescendo inizi ad accettarlo, quantomeno ti sei abituato.

Quest’anno ho fatto trent’anni.

Quest’anno, viste le pressioni legate alla cifra tonda, ho organizzato una festa. Ho fatto i soliti svariati inviti e, magicamente, quest’anno hanno risposto positivamente praticamente tutti.

Non ci potevo credere.

Gestire una cena per quasi trenta persone in un appartamento non è cosa facile, devi avere diverse attenzioni. Dopo riflessioni e dibattiti abbiamo trovato la soluzione: un buffet di panini caldi, semplice ma goloso, in grado di sfamare tutta quella gente limitando il consumo di stoviglie e lo sbattimento del sottoscrtitto.

Due le portate principali: una porchetta e il pulled beef, all’ospite il piacevole compito di farcirsi i graziosissimi buns fatti fare per l’occasione.

Per condire solo due salse ma fatte a regola d’arte: la mia salsa BBQ e la maionese.

A completare l’offerta gastronomica una toma delle val di Susa intera e un paio di salami Monferrini (i miei sono finiti da mesi), patatine fritte cotte sul balcone del lato opposto di casa per evitare gli odori e dell’insalata per sgrassare.

Poi le bevande, fondamentali.

Sono poche le cose che mi mandano in bestia come quando a una festa il vino e la birra fresche iniziano a scarseggiare dopo poche ore dall’arrivo degli ospiti. Il problema solitamente è che in un frigo domestico non sta tanta roba, di conseguenza una volta consumata la prima tornata la seconda non fa in tempo a raffreddarsi decentemente prima di essere servita.

Per ovviare a questa problematica sono ricorso, oltre al frigo di casa, al frigo “da lavoro”: un pozzetto a misura di cofano dell’auto che senza nessuna difficoltà contiene 2 casse di birra e 30 bottiglie di vino. O un cadavere all’occorrenza…

Birra e vino freschi per tutta la sera e ospiti mai a bocca asciutta.

E come concludere la serata se non con la rituale spaghettata di mezzanotte? Spaghetto quadrato trafilato al bronzo, aglio, olio, peperoncino e… Tanti auguri a me!